I ragazzi della generazione Z e l'attuale legislazione volta a facilitarne l'ingresso nel mondo del lavoro sembrano siano fatti apposta per non incontrarsi. A 50 anni esatti dallo Statuto dei lavoratori possiamo pensare ad un suo radicale rinnovamento? Ci provano con questo libro i due autori - da una parte l'uomo di azienda, dall'altra l'avvocato - prendendo in esame le caratteristiche della nuova generazione di giovanissimi e focalizzandosi poi sulla presentazione e la critica delle principali leggi rivolte all'accesso degli inoccupati al mercato del lavoro.